PESCARA – Pescara finalmente in vetta. Ad inizio stagione lo stesso Zeman diceva che ci sarebbe voiluto del tempo per vedere la sua vera squadra. E invece al contrario delle previsioni il Delfino si ritrova a guardare tutti dall’alto. Una doppietta del classe 2004 De Marco lancia i biancazzurri al primo posto in attesa del posticipo tra Torres e Carrarese. Plizzari monumentale, infortuni per Pellacani e per l’autore delle reti abruzzesi. Il momentaneo pari firmato da Candiano
Alla fine il Pescara batte 2-1 a Carrara il Sestri Levante e deve fare un monumento a questi due giocatori fondamentali per il successo che vale il primato in classifica. Ma in campo le cose ancora non vanno: troppe pause, troppe occasioni concesse e poca continuità. Ora c’è la pausa, fondamentale per lavorare e capire il perché di alcune situazioni che vanno migliorate se si vuole lottare per vincere il campionato.
Pescara avanti grazie a De Marco lesto di testa a ribattere in rete dopo che Cuppone si è fatto parare un rigore, Sestri Levante meritatamente in gol con Candiano dagli 11 metri ( fallo di Dagasso su Raggio Garibaldi) e gol decisivo di De Marco nella ripresa su assist di Merola. Nel mezzo una quantità industriale di miracoli firmati Plizzari. I due infortuni di De Marco e Pellacani hanno costretto Zeman a sostituzioni forzate e nel finale la squadra ha sofferto anche dal punto di vista fisico. Al triplice fischio primato in classifica, la festa con i 100 tifosi arrivati a Carrara ma anche la logica consapevolezza che occorre fare di più. La pausa servirà per recuperare gli acciaccati.