PESCARA – Matematicamente il Pescara potrebbe ancora salvarsi. Potrebbe. Serve un miracolo, a cominciare dalla gara di domenica contro il Milan. Zeman ci crede ancora ma il boemo sa bene che l’impresa è praticamente impossibile. “Proviamo a fare il meglio possibile, anche se abbiamo qualche problemino con gli infortuni. Dobbiamo metterci in condizione di sperare ancora nella salvezza” dice ZZ.
Sembra più un metodo per non considerare l’ambiente già spacciato. Ma alla fine è giusto così. Intanto all’Adriatico ci sarà il pubblico delle grandi occasioni con lo stadio già sold out da lunedì. E’ bastato un solo giorno di prevendita per far registrare il pienone. L’arrivo del Milan a Pescara sarà salutato sugli spalti da 20.486 spettatori, di cui 8.600 abbonati.
Quella con il Milan rientra nel novero delle gare “top” della stagione con prezzi dei biglietti maggiorati rispetto ai costi dei tagliandi stagionali. Stesso discorso sarà per le prossime gare con Roma e Juventus. Ma intanto occorre pensare a domenica.
Sul fronte infermeria, il recupero di Caprari è una certezza. Niente da fare, invece, per Stendardo che accusa ancora fastidio al dorso del piede. Per lui “edema della spongiosa uniforme mediale”. L’ex difensore dell’Atalanta, infortunatosi nei primi minuti della sfida interna con l’Udinese, resterà a riposo sino al 5 Aprile per poi essere rivisitato dal Prof. Vincenzo Salini. Percorso riabilitativo per Pepe e Gilardino. Altresì indisponibile Andrea Coda. Pescara- Milan sarà diretta da Mazzoleni di Bergamo. Fischio d’inizio alle 15.