PESCARA – Il Delfino ha rallentato la sua marcia trionfale verso la vetta. E’ un dato evidente. Ora ci saranno tre sfide in sette giorni per chiudere il mese di ottobre, soprattutto per capire forza e prospettive dei biancazzurri. Lucchese in trasferta (domenica), la capolista Torres (mercoledì 25 ottobre) e Recanatese (domenica 29) all’Adriatico.
Un solo punto in due partite contro Pineto e Vis Pesaro. Neanche un gol realizzato. Qualcosa di clamoroso, quasi inedito per una squadra allenata da Zeman.
Nella stessa serata dello 0-0 con la Vis, la consolazione di non aver subito gol dopo 16 gare ufficiali, Coppa Italia compresa. L’ultima volta lo scorso 23 aprile a Picerno, partita finita 3-0 per i biancazzurri. Contro la Lucchese finalmente torneranno a disposizione Simone Franchini che ieri è tornato in gruppo. L’ex Padova ripartirà dalla panchina. Probabile il rientro tra i titolari di Moruzzi e Squizzato anche se da play Aloi ha giocato una gara quasi perfetta.
Nel reparto nevralgico tornerà anche Tunjov. Sulla fascia destra inamovibile Pierno migliore tra i biancazzurri, al pari di Accornero, nel match con la Vis Pesaro. Davanti, sicuramente il classe 2004 in prestito dal Genoa con Merola e Tommasini. Per l’ex Taranto, dopo due spezzoni di gara, sarebbe la prima da titolare. Appuntamento domenica, fischio d’inizio alle 18,30.
