PESCARA – I pescaresi sono soddisfatti del proprio servizio di raccolta rifiuti. Lo si evince da un’indagine svolta dall’Università di Pescara. L’ “Attiva”, quindi, ottiene questa importante certificazione del proprio lavoro direttamente dai cittadini. Un consenso che sfiora il 100% con differenzazioni rispetto alle domande contenute nei 400 questionari sottoposti ad altrettanti cittadini, 64% donne, 36% uomini, con prevalenza per una fascia di età di oltre 65 anni.
Si va dal 65% delle risposte affermative riguardo alle informazioni sul conferimento dei rifiuti pericolosi, al 90% dei consensi per il servizio di Porta a Porta che diventa 75% per il servizio cassonetti stradali, ma in particolare fa riflettere la percentuale di coloro che sono contrari al servizio di Porta a Porta spinto, quasi il 10% in meno rispetto alla precedente rilevazione.
“Siamo assolutamente sorpresi da questi risultati – sottolinea Massimo Del Bianco direttore generale di Attiva – ma siamo anche consapevoli che su alcune voci si può ancora migliorare. ” Soddisfatta anche l’assessore alla qualità dell’ambiente Paola Marcheggiani: “Un gradimento quello della popolazione che non può che farci piacere.”
E sulla novità del minor costo dal prossimo anno, del servizio che consentirà ai cittadini di pagare una Tari più bassa?: “Il servizio manterrà gli standard – precisa Del Bianco – abbiamo solo razionalizzato le spese, come la pulizia del mattatoio ad esempio, in modo tale da pesare di meno sulle casse comunali.”