L’AQUILA – Mario Mazzocca ribadisce i concetti già espressi ieri ed attacca, sulla vicenda dei rifiuti da Roma, la politica della Giunta Raggi. Già nelle scorse ore il presidente vicario Giovanni Lolli aveva espresso perplessità e richiesto chiarimenti in merito alla missiva giunta dall’assessore Montanari, nella quale, visti i disagi provocati dall’incendio al Tmb Salario, si chiedeva di prorogare per tutto il 2019 la disponibilità ad accogliere, anche se in quota ridotta di 70 mila tonnellate, i rifiuti da Roma Capitale.
Stamane, nel corso della conferenza stampa per la presentazione del progetto di “RifiutiZero” “Inps Sostenibile” che implementerà un sistema virtuoso di smaltimento negli uffici abruzzesi dell’Inps, Mario Mazzocca è tornato sull’argomento ponendo da una parte gli ottimi risultati ottenuti dalla Regione negli ultimi anni, che l’hanno portata ad aumentare dal 2014 ad oggi del quasi 15% la raccolta differenziata, garantendo, di fatto, totale tranquillità almeno per i prossimi 5 anni. Dall’altra, facendo notare che dopo due anni e mezzo dall’insediamento al Campidoglio della Raggi, a Roma la raccolta differenziata è aumentata di scarsi due punti percentuali: “Capisco la solidarietà istituzionale – dice Mazzocca – ma non vedo perché chi fallisce nella gestione dei rifiuti, come sta accadendo a Roma, non debba essere penalizzato. Troppo facile dire – tanto poi troveremo qualche Regione disposta a farci da “pattumiera”, anche perché qui non ci troviamo, a sentire le parole del Ministro Costa, di fronte ad un’emergenza, ma ad una situazione di sofferenza. Per cui al momento da parte nostra nessuna disponibilità a smaltire una sola busta di spazzatura in più da Roma.”