MONTESILVANO -L’amministrazione comunale di Montesilvano intende procedere alla revoca dell’aggiudicazione del bando di affidamento dei servizi di igiene urbana della passata amministrazione e la Giunta avrebbe già dato indirizzo al dirigente di avviare la procedura di revoca. Lo ha annunciato il sindaco Attilio Di Mattia nel corso del consiglio straordinario richiesto dalla minoranza proprio per discutere dei rifiuti. Il servizio di igiene urbana e’ stato aggiudicato per la cifra di 6.072.000 euro l’anno, per un totale di 30.360.000 in cinque anni.
“Innanzitutto – ha spiegato Di Mattia – un bando di affidamento dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani con una base d’asta di partenza di 32.500.000 euro è attualmente insostenibile finanziariamente per le casse dell’ente, ancor di piu’ alla luce degli ultimi tagli agli enti locali attuati dal governo centrale e per la spending review. La situazione del Comune oggi e’ diversa rispetto al 2010, quando e’ stata bandita la gara”.
Il sindaco ha poi fatto notare che “attualmente il servizio di igiene urbana, anche se con una tipologia diversa, ha un costo di 4.115.409 euro, fatturati all’amministrazione dalla societa’ Ecoemme, e l’aumento del costo del servizio previsto per il 2013 non puo’ non incidere sugli equilibri di bilancio del Comune di Montesilvano per cui si andrebbe fatalmente ad esercitare una pressione fiscale sui cittadini vessatoria e assolutamente non compatibile con l’attuale situazione di difficolta’ economica del Paese”. Proprio per evitare di “vessare ulteriormente i montesilvanesi” la giunta ha preso questa decisione e anziche’ realizzare il servizio di porta a porta su tutto il territorio promuovera’ la differenziata stradale e un porta a porta per alcune situazioni. Sara’ quindi bandita una nuova gara e nel frattempo sara’ prorogato il servizio alla Ecoemme per permettere la continuità del servizio di igiene urbana.