
PESCARA – Stavolta ci siamo davvero. Il dragaggio del porto di Pescara non sarà più un’illusione. Lunedì ci sarà la consegna dei lavori, promossi dal ministero delle Infrastrutture. Il bando è del Provveditorato interregionale alle opere pubbliche. E’ previsto l’escavo di 200 mila metri cubi di materiali che saranno smaltiti in Belgio. Ad occuparsene sarà la ditta Sidra (Societa’ italiana dragaggi), che si e’ aggiudicata l’appalto con un ribasso del 22 per cento. La ditta e’ stata individuata a fine novembre e la consegna era attesa nei giorni scorsi ma poi e’ slittata.
La marineria di Pescara ha manifestato a ripetizione, nei mesi scorsi, per sollecitare l’avvio dei lavori e l’erogazione di provvidenze da parte del Governo e delle istituzioni locali, considerato che il porto e’ impraticabile da mesi e tutte le attivita’ sono paralizzate. Ora il cerchio si chiude perché i lavori dovrebbero iniziare a breve, salvo ulteriori inconvenienti, e le provvidenze per la categoria (attualmente sottoposta a fermo, fino alla fine di febbraio) sono arrivate da parte della Regione Abruzzo e altre sono state annunciate dal Governo centrale dopo l’inserimento nel decreto sviluppo, proprio a questo scopo, di 3 milioni di euro (piu’ 9 per finanziare le operazioni di dragaggio). Il maxi emendamento al decreto sviluppo porta la firma dei senatori abruzzesi di centrodestra e centrosinistra. Parte del dragaggio sarà a carico della Regione Abruzzo.