CAMPOBASSO – Ora anche il Molise inizia a tremare.Una forte scossa di terremoto ha colpito la regione a sud Dell’Abruzzo alle 11.48. Panico su tutta la zona, da Termoli a Campobasso. È di 422 la magnitudo del terremoto, come conferma il presidente dell’Istituto Nazionale dOra anche il Molise inizia a tremare.i Geofisica e Vulcanologia (Ingv). L’epicentro è localizzato nella zona di Guardialfiera nel cuore del Molise. La scossa è stata avvertita anche in Abruzzo, Campania, Puglia e su gran parte del Centro Sud. Tanta gente si è riversata in strada.
«Stiamo effettuando una ricognizione per il paese, soprattutto la parte vecchia – a detto all’Ansa il sindaco di Guardialfiera, Vincenzo Tozzi -. Molte famiglie sono uscite in strada in preda al panico, ma da un primo sopralluogo non ci sono danni». Comunque, «stiamo girando per il paese vecchio – ha proseguito Tozzi -: al momento del sisma mi trovavo sul lago di Guardialfiera per un giornata all’aria aperta. L’ho avvertita nitidamente e sono corso in paese». Il sindaco della vicina Larino, Notarangelo, spiega invece che «noi qui non abbiamo sentito niente, qualcuno solo un leggero tremore, ma non dovrebbero esserci problemi».
Questo terremoto non rientra nella sequenza sismica iniziata il 24 agosto 2016 nell’Italia centrale. «È un evento nuovo», conferma all’Ansa il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni. Anche la faglia segue un comportamento diverso rispetto ai terremoti della sequenza di Amatrice perché è molto più profonda e segue un movimento orizzontale.