PESCARA – Quattro punti dallo spareggio playoff e sette dalla salvezza diretta. Ora più che mai è il momento di insistere su questa strada. Al Tombolato Cittadella – Pescara finisce 0-1 ed è una vittoria preziosissima. Approccio buono dei biancazzurri che cercano spesso l’ampiezza con Masciangelo e da un cross dell’esterno biancazzurro al 13° Giannetti dà l’illusione del gol mandando di testa il pallone sull’esterno della rete. il Cittadella cresce, il Pescara si abbassa e Busellato in mediana è costretto agli straordinari.
Branca e compagni giocano a memoria ma non creano pericoli ai biancazzurri che però perdono Balzano per un problema al ginocchio: al suo posto Bellanova. Sul finire di tempo sugli sviluppi di un corner Ogunseye di testa spaventa Fiorillo ma si va al riposo sullo 0-0. Pescara buono nei primi 15′, aggressivo si ma troppo rinunciatari nei restanti 30′.
Il secondo tempo è un fac simile dei primi 45 minuti con qualche lampo di Machin ma nessun pericolo dalle parti dell’ex Kastrati fino al 35°: prima tante proteste per un gol annullato ad Odgaard poi Capone che non sfrutta un assist di Bellanova fino all’esultanza per il gol di Odgaard che sfrutta di testa un perfetto assist di Scognamiglio. E’ festa grande e il cammino verso la salvezza spaventa sempre meno. Anche se la strada è sempre molto lunga.