
LANCIANO – Il colpaccio conseguito a Cittadella ha messo di buon umore tutta la truppa rossonera. Alla squadra sono state concesse quarantotto ore di riposo. D’Aversa ha fissato la ripresa per martedì pomeriggio. All’appello mancherà Cerri, precettato dalla Nazionale Under 19 fino a metà ottobre. L’attaccante salterà quindi il match di domenica al Biondi contro il Vicenza, tra l’altro primo di un doppio turno interno (poi arriverà il Perugia dell’ex trainer Andrea Camplone).
Fortunatamente le alternative in avanti non mancano al tecnico. Oltre a quelli che hanno giocato al Tombolato (Piccolo, Thiam e Gatto) ci sono Monachello e Grossi. Semmai è in difesa che D’Aversa cercherà di recuperare uno tra Amenta e Ferrario (se non tutti e due) per dare fiato ai “quattro” del reparto. Ampia scelta anche a centrocampo. In Veneto ha giocato Paghera al posto di Bacinovic, ma il settore è assortito e numeroso visto che ci sono anche Pinato e Agazzi. Infine, qualche numero.
A conti fatti l’inizio di stagione dell Virtus è più che soddisfacente, se non fosse per la sciagurata gara del Biondi contro il Frosinone. Dieci punti conquistati in totale. È la squadra che ha segnato di più con 12 gol, ma ha anche la seconda peggiore difesa con 13 reti incassate (solo il Varese ha fatto peggio con 14), ma è imbattuta in trasferta (3 pareggi e una vittoria).
Sul protagonista di giornata Vastola, D’aversa ha le idee chiare: “E’ un esempio per tutti”. Nel finale del primo tempo ha dovuto anche subire una brutta gomitata da Busellato, sanzionata solo col giallo. Il colpo gli ha spaccato il labbro ma non gli ha tolto la voglia di correre e aiutare i compagni. E forse è rimasto in campo più motivato di prima. Un gladiatore, insomma, ma dal cuore tenero visto che a fine gara ha preso il pallone (riservato a chi segna appunto tre gol e che conserva a casa con le firme dei suoi compagni) calciandolo nel settore del Tombolato dove c’erano i tifosi rossoneri”. Come dire: questo tripletta è tutta per voi!