PESCARA –

Tre gol al passivo. Di nuovo. E’ la quarta partita dall’inizio del torneo che il Pescara incassa tre reti in una sola gara. E questo dato coincide anche con la quarta sconfitta in campionato. Peccato, perché i biancazzurri erano reduci da una serie di risultati utili che avevano dato morale alla squadra. Ma la Lazio si è dimostrata di gran lunga superiore. Soprattutto nel primo tempo, dove la squadra di Pektovic ha masticato gioco, ha tenuto il possesso di palla e non ha concesso nulla agli avversari. Per di più chiudendo una partita che inizialmente sembrava essere carica di insidie. Insomma, pronostico rispettato e Lazio che resta a ridosso delle prime della classe, a soli quattro punti dalla capolista Juventus.
Stroppa aveva azzardato qualcosa nel modulo, inserendo Blasi e Celik dal primo minuto, al posto di Nielsen e di Quintero. I risultati non sono stati quelli sperati. Nella ripresa, invece, gli innesti del già detto Quintero, di Jonathas e di Abbruscato nel finale, hanno vivacizzato la manovra dei biancazzurri. Più gioco, più movimento al centro, ma anche tanti errori dei singoli, soprattutto dell’centravanti ex-Brescia. Comunque il risultato non cambia. Finisce 0-3 per i biancocelesti. Da segnalare la buona prova di Balzano sulla fascia destra. Al contrario non si è visto il Caprari di sempre: l’ex-romanista non ha inciso come al suo solito, sembrando anche abbastanza avulso dal gioco.
Stroppa in conferenza stampa ammette che la reazione che si aspettava dalla squadra non c’è stata. “Ci voleva una gestione di palla migliore davanti. Fino al secondo gol mi è sembrato che la squadra ci fosse” ha detto il tecnico. Per Stroppa è mancato il giusto furore agonistico che ci dovrebbe essere e riconosce il limite odierno, quello di non aver attaccato come al solito.“Siamo stati bravi nelle precedenti partite – ha detto – ma oggi quasi mai. Dobbiamo pensare di tenere testa a chiunque. Possiamo soffrire ma bisogna ripartire comunque dalle prestazioni positive che ci sono state”.

Il tabellino:

PESCARA (4-3-2-1): Perin; Balzano, Terlizzi, Capuano, Bocchetti; Cascione, Colucci, Blasi (46′ Jonathas); Celik (56′ Quintero), Caprari; Vukusic (64′ Abbruscato). disp.: (Pelizzoli, Togni, Romagnoli, Nielsen, Bjarnason, Brugman, Soddimo, Falso) All. Stroppa

LAZIO (4-1-4-1): Marchetti; Konko (59′ Cavanda), Dias, Biava (83′ Cana), Lulic; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Mauri; Klose (70′ Floccari). A disp.: (Bizzarri, Carrizo, Ciani, Stankevicius, Scaloni, Cana, Onazi, Kozak, Rocchi, Zarate) All. Petkovic

Marcatori: 5′ Hernanes, 25′, 36′ Klose

Ammoniti: Blasi, Quintero