TERAMO – Non solo aveva preso a sassate il vicino di casa ma, non contento, ha pensato bene di minacciare anche la sua consorte e i suoi figli, al punto che l’intera famiglia si era vista costretta a cambiare casa. I Carabinieri hanno accertato vari episodi di violenza nei confronti del vicino – calci, pugni, schiaffi e sassate – ma anche minacce e ingiurie all’intero nucleo familiare.
Ora il gip ha stabilito che l’uomo dovrà tenersi ad almeno 500 metri di stanza dalla famiglia del vicino, con il quale non dovrà comunicare in alcun modo. Secondo il magistrato che ha disposto la misura cautelare esiste il pericolo concreto che l’indagato possa commettere gravi delitti con uso di armi o altri mezzi di violenza personale.