
PINETO – Pineto, Atri e Silvi in provincia di Pescara? Un’ipotesi che trova riscontro nelle intenzioni delle tre rispettive amministrazioni comunali. L’accorpamento alla provincia dell’Aquila non è visto di buon occhio e così si pensa di “traslocare” in quella pescarese. Se ne è parlato questa mattina in un incontro a Pineto tra i tre sindaci, Luciano Monticelli di Pineto, Gabriele Astolfi di Atri e Gaetano Vallescura di Silvi, che hanno convocato una riunione per martedì 13 novembre, alle ore 19,30, nella sala consiliare del Comune di Atri, con tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza dei tre municipi.
“Nella riunione di martedì discuteremo sia del passaggio dei tre Comuni con la Provincia di Pescara – spiega il primo cittadino di Pineto Luciano Monticelli – ma anche dell’accorpamento dei tre comuni per la creazione di un unico ente”. Un progetto molto impegnativo ma non banale che si fonda su una ben avviata collaborazione tra due dei tre Comuni, Pineto e Silvi, che già operano in forma associata sia nel campo dei servizi sociali attraverso l’Ambito Costa Sud, che nel servizio di vigilanza attraverso l’unione del corpo di Polizia Municipale.
“Anche Atri si appresta ad entrare nella gestione associata del servizio di vigilanza con Pineto e Silvi” ha spiegato il Sindaco Gabriele Astolfi. “L’iter burocratico è ormai a buon punto e contiamo di renderlo operativo in tempi brevissimi”. Presto i Comuni di Silvi e Pineto gestiranno in maniera congiunta anche l’Ufficio del Demanio marittimo. “La fusione dei tre comuni rappresenta una scelta quasi scontata – sottolinea il Sindaco di Silvi Gaetano Vallescura – l’ottimizzazione dei servizi tramite la forma associata, ha dimostrato che nei fatti questo territorio rappresenta, sotto il profilo politico e non solo, un triangolo naturale”.